Nel XVII secolo, il francescano sardo Salvatore Vitale Contini portò a Firenze la Via Crucis, una tradizione spagnola ispirata dai Vangeli. La Sardegna, allora sotto dominio iberico, fu ponte per la sua diffusione in tutta Italia. Ma la Via Crucis non è solo un rito: è un viaggio interiore, un cammino che ciascuno affronta a modo proprio, atrtraversando dolore, cadute, fede e speranza.

Caras de Jesus è una rivisitazione scenica, poetica e musicale della Via Crucis, in lingua sarda e italiana. Un'opera che intreccia teatro, musica e spiritualità per raccontare, con linguaggio contemporaneo, i volti del dolore e della rinascita.

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Regia di Giulio Landis

Con la partecipazione del Coro Polifonico Laconese, diretto dal Maestro Lorenzo Zonca